La storia
La storia della Cooperativa Sociale Cultura e Valori inizia con la chiusura di tutte le Scuole Medie Diocesane decisa dalla Curia veronese.
La Cooperativa di Lavoro e Solidarietà Sociale assume la gestione di due scuole diocesane a partire dal 5 agosto 1994, trasferendole, a partire dal 1995, nella neocostituita Cultura e Valori. Successivamente Cultura e Valori cresce salvando la Scuola Media di Santa Teresa dopo la chiusura decisa dai Padri Carmelitani e della Scuola Media di Legnago dopo la sua chiusura da parte dei Salesiani.
La Cooperativa non si limita certo a salvare i posti di lavoro, ma intende mantenere viva la tradizione educativa cattolica, innovandola nelle metodologie gestionali e aprendola al futuro.
Da questa scelta di fondo nascono le esperienze educative quali l'Asilo Nido “La Perla”, il progetto "Tagesmutter mamme di giorno", il rilancio dell'Istituto di Moda e Design “Le Grand Chic”, le esperienze educative sul territorio, la Scuola d'Impresa che cura la formazione degli Operatori Socio Sanitari e tutte le altre attività formative accreditate rivolte agli adulti e alle imprese, la gestione dell’ ”Università del Tempo Libero” per il Comune di Villafranca e del “Tempo per la Famiglia” in convenzione con il Comune di Verona ed, infine, la Gestione degli Interventi di Politica attiva rivolti ai lavoratori in crisi.
La maggior parte di queste esperienze è attiva ancora oggi e sta proseguendo con buoni risultati, anche grazie al recente ampliamento alla Formazione Continua degli ambiti di Accreditamento Regionale. Le ultime acquisizioni della Cooperativa sono state la scuola dell’Infanzia Francesco Meleghetti a Verona (VR) e la scuola Primaria Canossiane ad Arzignano (VI).
Questa storia vuole continuare: la Cooperativa è pronta e disponibile ad incontrare e a sostenere le esperienze educative che si trovano in difficoltà e che intendono, entrando in una rete di collaborazione, mantenere viva la loro esperienza al servizio delle famiglie. È, inoltre, aperta a sostenere nuovi progetti formativi e ad instaurare nuove forme di partenariato con Enti Pubblici e Privati in un’ottica di crescita, di sinergia e di progettualità pronta a costruire insieme.